Non è una novità: Ansaldi sa fare (e bene) la mezzala. Così Longo lo tiene in caldo per il suo Torino. Può essere utile nel 3-5-2, ma anche sugli esterni c’è penuria
Provare per non arrivare impreparati il 20 giugno, quando la Serie A ricomincerà e il Torino dovrà iniziare con un cento metri sotto i dieci secondi. Parma, Udinese e Cagliari subito, per avvicinare la salvezza. Con un’incognita a centrocampo tanto misteriosa quanto prezioso era l’apporto di Daniele Baselli in quel ruolo. Al Filadelfia, Longo sta studiando le soluzioni. Tutte quelle possibili, anche andando oltre i vincoli di ruolo. E così oltre alle carte Rincon, Lukic, Meité e Adopo il tecnico sta tenendo nella manica l’asso: Cristian Ansaldi. Una necessità, ma anche una sicurezza, perché l’argentino da mezzala ha fatto vedere cose egregie con Mazzarri in panchina.
Longo lavora per arginare l’emergenza
Il 15 – che si allena a parte da due giorni perché necessita di fare un lavoro diverso rispetto a quello dei compagni – sarebbe un’alternativa per un centrocampo a tre, più che a due. Insomma, un’arma per tentare eventualmente il 3-5-2 con le due punte fisse (Zaza + Belotti) e una mediana solida.
Gli equilibri, però, sono delicati. E non tanto perché l’affidabilità a centrocampo di Ansaldi dia poche certezze – tutt’altro -, quanto più perché a quel punto il tecnico granata si ritroverebbe a disposizione solo due esterni titolari, Ola Aina e De Silvestri, coadiuvati da Ghazoini, un Primavera.
Con soli 17 giocatori di movimento, insomma, qualsiasi soluzione d’emergenza ha delle ricadute in altri comparti del campo. Anche su questo sta ragionando Longo a sedici giorni dal nuovo calcio d’inizio del campionato. Il suo Toro ha un imperativo – uscire dai blocchi con grinta – e tanti problemi da risolvere in brevissimo tempo.

Ahh beata rosa corta…..grazie pres
Penso che Ansaldi sia uno dei pochi se non l’unico giocatore del Torino che ha idea di come si giochi a pallone. Se non avesse continui problemi fisici sarebbe un giocatore di valore assoluto e frequenterebbe altri lidi.
purtroppo una ” risorsa ” d’argilla ,,,,,